I robot proposti dalla scuola hanno la particolarità di essere programmati direttamente dai bambini, alcuni anche costruiti.
Lo scopo della robotica educativa pertanto, diventa quello di trovare strumenti ludici multidisciplinari e tecnologicamente stimolanti che rendano i bambini soggetti attivi nella "costruzione" della propria conoscenza.
Le attività vedono il coinvolgimento di tutte le "intelligenze" che ogni alunno possiede: linguistica, mnemonica, emotiva, motorio-prassica, musicale, ecc.
I laboratori si svolgono in cooperative learning per favorire la collaborazione, la motivazione, l'inclusione e la crescita degli alunni.
Si effettuano, inoltre, attività di coding unplugged e digitale.
La scuola si avvale anche della collaborazione del Fablab dell'Aquila, impegnato nell'organizzazione di laboratori e approfondimenti in merito al pensiero computazionale dedicati ad alunni, genitori e docenti.
Il Circolo Amiternum fa parte della rete Robocup Junior Abruzzo.